I benefici che derivano dalla pratica della meditazione sono riconosciuti anche a livello scientifico, e non sorprende, se non piacevolmente, che molte persone, durante il primo lockdown, si siano impegnate per apprendere le tecniche di base per riuscire a scacciare ansie e preoccupazioni.
La stessa OMS in una sua recente nota, aveva indicato, tra le linee guida per fronteggiare l’isolamento da Covid, tre pilastri ben specifici: alimentazione sana ed equilibrata, attività fisica e meditazione.
Ritagliarsi un tempo sufficiente per chiudere gli occhi, controllare il respiro, visualizzare pensieri positivi, cercare dentro di sé energia e coraggio e riscoprire una mente lucida, cosciente e presente nell’adesso, non solo è un momento prezioso, ma soprattutto è fonte di benessere psico fisico duraturo e ricco di potenzialità.
Chi medita regolarmente, gode di un equilibrio mentale ed emozionale straordinario, di un sistema immunitario rafforzato, di migliori capacità cognitive e di un aspetto sano e disteso.
Non è necessario sforzarsi di meditare per ore, da profani non ne saremmo neppure in grado, ma è sufficiente dedicare a questa pratica 12 minuti al giorno, preferibilmente al mattino appena svegli per affrontare meglio la giornata, o alla sera, per rigenerarsi prima di dormire.
Si consiglia ovviamente di seguire una guida qualificata, cosa piuttosto facile grazie alle numerose App presenti, o ai corsi online su Youtube.
In un momento di grande sconforto corale come può essere questo, in cui un’emergenza mondiale ci ha precluso la normalità fino a tempo indeterminato, la meditazione sembra essere la chiave per poter sopravvivere e sfruttare addirittura questa sorta di limbo per riscoprirsi (o scoprirsi per la prima volta).
Ma non solo: c’è già chi ammette di non poterne più fare a meno e che continuerà a meditare anche a pandemia finita, per affrontare il new normal con il giusto spirito.
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