Abbiamo già ripetuto più volte che il benessere inizia a tavola e lo ribadiamo anche oggi, parlando della temibile cellulite.
Nemico acerrimo di ogni donna o quasi sulla faccia della Terra (magra oppure no, la cellulite non guarda in faccia proprio a nessuna!), ben nota anche come pelle a buccia d’arancia, questa manifestazione cutanea si presenta principalmente su cosce, glutei e fianchi ed è legata non solo ad alterazioni ormonali, ma anche a uno stile di vita sedentario e a un’alimentazione scorretta.
La cellulite si combatte su più fronti, a partire dal movimento fisico, dalle cure che spaziano dai massaggi linfodrenanti alle creme specifiche per il problema, dal ripristino di una adeguata idratazione, fino ad arrivare a migliorare l’alimentazione a favore di cibi cosiddetti detox.
Nello specifico bisogna preferire una dieta a base di carni bianche, per apportare il giusto livello di proteine a basso contenuto di grassi, di lenticchie, che favoriscono l’ossigenazione del sangue, di pesce ricco di omega 3, che ha proprietà antinfiammatorie, di cereali integrali, e di alimenti ricchi di potassio, come la frutta secca o le verdure a foglia verde, utili a decongestionare il tessuto adiposo.
Importante è inserire anche frutta e verdura ricca di vitamina C, come kiwi, agrumi e fragole, e frutti rossi, per il miglioramento della circolazione.
Evitare quindi frutta molto zuccherina, come uva, fichi e banane, cibi salati (e quindi salumi, formaggi grassi, fritture, pizza), lo zucchero raffinato (e i dolci che lo contengono), le bibite zuccherate e gli alcolici.
Quello che non deve mai mancare ogni giorno se si vuole contrastare la cellulite, è l’acqua, fondamentale per eliminare le scorie, da accompagnare a limone a digiuno prima di colazione, a succo di ananas, a tisane drenanti e al tè verde, ricco di antiossidanti naturali.
Con un po’ di impegno e di costanza, un po’ di attività fisica e qualche crema consigliata dalla nostra estetista, possiamo affrontare l’estate a cuor leggero, senza mai dimenticare che bisogna imparare ad accettarsi: dobbiamo fare del nostro meglio per il nostro benessere, senza accanirci contro la nostra genetica!
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