Verdure di marzo: proprietà e benefici

Non vi sono dubbi sull’importanza di consumare frutta e verdura di stagione e il mese di marzo è particolarmente ricco di scelte: vediamone alcune!

I cavolini di Bruxelles, così gustosi e belli da presentare in tavola, sono ricchi di vitamina K e hanno proprietà antianemiche, antitumorali e disintossicanti. Buoni lessati e conditi con olio evo, sale, aceto e un pizzico di pepe, danno il meglio spadellati con un po’ di spezie orientali e serviti tiepidi.

Per prepararsi ad affrontare l’estate e i vestiti più leggeri, le cime di rapa sono un alleato prezioso: depurative, antiossidanti e detossificanti, contrastano l’invecchiamento cellulare e prevengono malattie cardiovascolari. In padella o al vapore, abbinate a un riso o a una pasta, sono eccellenti.

Per gli amanti dei legumi, come non ricordare le taccole?
Interamente commestibili (ovvero sia il seme che il baccello), le taccole sono ottime crude, lessate, in umido, nel minestrone o spadellate nel burro; il loro basso contenuto calorico, la presenza di fibre e proteine e la caratteristica di essere energizzanti, le rendono l’alimento perfetto se si desidera rimettersi in forma.

Vogliamo poi parlare degli asparagi?
Questi germogli sono una miniera di fibre, vitamine e sali minerali che stimolano la filtrazione renale, contribuendo alla diuresi, e sono molto efficaci contro la stipsi; si possono consumare lessati con un filo di olio e limone oppure cucinati insieme a una pasta o un riso, o ancora con le uova in padella o gratinati in forno.

Tra le verdure a foglia ricordiamo infine i radicchi rossi tardivi e i radicchietti, entrambi molto versatili poiché possono essere mangiati crudi in insalata oppure, cucinati in padella, vanno ad arricchire pietanze e primi piatti.

Il benessere parte dalla tavola e mangiare alimenti di stagione, possibilmente a km zero, fa bene a noi e all’ambiente!