Le palestre sono chiuse, spesso spostarsi per raggiungere una struttura all’aperto è impossibile, eppure c’è chi non demorde e continua ad allenarsi, trovando soluzioni nuove o adattando quelle vecchie alle nuove esigenze.

Del resto tutti ci ripetono, costantemente, che per combattere lo stress da pandemia e la depressione da reclusione, occorre praticare esercizio fisico, fondamentale per il benessere di corpo e mente.

Molti personal trainer hanno creato corsi da seguire rigorosamente online, senza dimenticare l’indispensabile interazione per seguire passo passo i miglioramenti o per segnalare quando gli esercizi non sono eseguiti correttamente: si tratta di veri e propri webinar che interessano diverse discipline, dallo yoga, al corpo libero, agli allenamenti con i pesi, e così via.

La tecnologia in questo senso ci è venuta incontro, con dispositivi che ci misurano in tempo reale pressione e battiti cardiaci o con programmi speciali di realtà virtuale che, con il supporto di visori, ci fanno rivivere l’ebbrezza di fare sport all’aria aperta.

Chi ha la fortuna di vivere in prossimità di parchi o percorsi fitness outdoor, ha rispolverato scarpette e tuta con il running o la camminata veloce, ma anche la bicicletta, limitandosi ovviamente ai circuiti vicino a casa.

Nelle classifiche degli allenamenti più gettonati, ai primi posti rimane quello che prevede una grande costanza ma pochi minuti al giorno, giusto 10 o 20, per effettuare esercizi in rapida sequenza e che coinvolgono, bene o male, tutte le fasce muscolari (efficacissimo per perdere peso, ritrovare la forma perduta e distrarsi), e quello con i pesi tradizionali, strumenti di facile reperibilità e che non richiedono troppo spazio, ovvero manubri, kettlebell, bilancieri, elastici e l’intramontabile (ma durissima!) corda.

E quindi, ovunque siate, qualunque sia il tempo a disposizione (e la voglia), basta davvero poco per tenersi in forma o per ritrovarla di nuovo: il corpo vi ringrazierà, ma anche la mente.

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